Questa e’ la terza grande crisi che come parrucchiere o parrucchiera devi affrontare negli ultimi quindici anni e dopo la bolla del 2008 dalla quale si cominciava ad uscire nel 2018 e 2019 ti hanno imposto una chiusura che ancora appare incerta e che ha letteralmente modificato le abitudini di acquisto e la mentalità delle tue clienti colore.
Come se non bastasse l’ultimo conflitto che si è aperto alle porte di casa nostra ha ri-negativizzato e spinto verso il basso le emozioni di tutti e la speranza di ottenere quella serenità, anche economica, che ti aspetti con trepidazione da due anni.
Nel mezzo di queste due grandi maree emotive c’è il tuo personale cambiamento, perché anche tu come tutti, hai messo in discussione o le stai mettendo, o le metterai, le tue certezze.
Puoi lavorare bene rispetto al tuo posizionamento, quale che sia quello che hai scelto, e preparare il terreno per il tuo successo a maggior ragione in questo momento di incertezza.
Chi entra in un salone nei momenti di transizione economica o in fase di “crisi emotive” (separazione, cambio lavoro, riaperture, stress da informazione negativa, ecc. ecc.) vuole il meglio per sé, è disposto a spendere per concedersi una immediata gratificazione.
Questo è il motivo per il quale ti è utile la forza del sistema colore che ti propongo, per riversare sulle tue clienti una valanga di servizi colore.
Avere Topchic con i Pure Pigments e Colorance, il Gloss Tones o Elumen piuttosto che Elumen Play o i Brightner con Silk Lift a te serve per avere sempre il vento in poppa e:
- sviluppare la spesa delle tue attuali clienti attirandone altre con il passaparola e i social
- poter offrire (come fosse una fisarmonica) servizi di più o meno durata ma egualmente soddisfacenti per la tua cliente e remunerativi per te
- fidelizzare le clienti facendole tornare in salone sviluppando i progetti colore per loro
- ripartire dal punto 1
Ieri Cristo è risorto per la 2022esima volta! Tu riuscirai a raggiungere i tuoi obiettivi e coronare i tuoi sogni, anche quelli più nascosti?
Se dopo tutto il tempo che hai avuto per connetterti con quelli che apparentemente sembrerebbero essere i migliori marketer per parrucchieri e ancora non sai cosa sia il posizionamento del tuo brand sei spacciato o spacciata?
Personalmente direi di no, non sei spacciata o spacciato, sei semplicemente un artigiano o un’artigiana che vuole fare il suo lavoro prevalentemente con le mani.
C’è qualcosa di male o che non va in questo? NO
C’è un limite o un ostacolo che potresti incontrare lungo il tuo percorso? SI
Esiste un sistema colore o un’azienda del settore che può facilitare il tuo posizionamento in modo forte e veloce, senza snaturare quello che fai tutti i giorni con le mani? SI
PARTIAMO DALL’INIZIO
Per posizionamento di te e del tuo salone si intende come il mercato ovvero tutte le tue clienti ma maggiormente tutte le tue potenziali clienti ti vedono e ti percepiscono.
Sei il parrucchiere o la parrucchiera della loro migliore amica ricca?
Sei il parrucchiere o la parrucchiera della loro amica sparagnina?
Sei il parrucchiere o la parrucchiera che chiede un botto di soldi e però la struttura del capello e il colore, dal biondo al castano, è sempre brillante e luminoso come quello dei bambini?
Insomma come sei posizionato o posizionata, chi sei, qual è la specialità per la quale sei scelta da quello che viene volgarmente definito il “mercato”?
Pensa per un attimo a quando hai deciso di intraprendere il lavoro artigianale di parrucchiere o parrucchiera.
Hai dovuto affrontare prima la tua famiglia e dire loro che cosa volevi fare, lo sapevi già e magari non avevi ancora coraggio di parlarne con nessuno ma in cuor tuo avevi un sogno.
Il sogno di aprire un salone tutto tuo e di essere riconosciuta o riconosciuto come un grande artigiano, i soldi sarebbero stati una conseguenza – non meno importanti certo – e sarebbero venuti grazie alle tue capacità e alla tua creatività.
In un mercato che sembra più un mare in tempesta solo tu sai se oggi quel sogno è ancora nel cassetto, se ci stai lavorando con impegno e gratificazione e con la certezza di surfare l’onda giusta, se è totalmente realizzato o se ha bisogno di trovare un percorso più facile, un porto sicuro nel quale fare base e seminare ancora per raccogliere frutti molto succosi domani.
E’ OPPORTUNO SALIRE SULLE SPALLE DEI GIGANTI?
8 anni fa ho scritto un articolo dal titolo “LE VIE DEL LABIRINTO TRA MARKETING E COLORE”, mi rendo conto che oggi uno dei tuoi grandi problemi – se ancora non sei mio o mia cliente – è sempre lo stesso.
In questi otto anni ho visto molti miei clienti lavorare molto bene rispetto al loro posizionamento, sia che abbiano scelto di posizionarsi come specialisti nel colore, sia in un segmento particolarmente ricco del colore (ad esempio il biondo), o sui capelli lunghi sani e colorati, piuttosto che sul total look o le mille sfaccettature che permette il mondo del curativo.
Addirittura la forza del sistema colore che ti propongo è talmente affermata che un sedicente marketer in particolare ha dovuto dedicare tempo, video e sessioni di consulenza per disincentivare te e i tuoi colleghi dicendo loro che la specializzazione sul colore non è una specializzazione perché il colore lo fanno tutti.
In parte è vero, il colore lo fanno cani e porci, e pure le industrie che innondano di scatolette i supermercati, poi ci sono le “case del parrucchiere”, poi c’è internet e le manine di fata della nipote della tua cliente… uhhhhh!
Il mondo è bello perché è vario e ad oggi i tuoi colleghi che hanno ignorato i consigli di questo sedicente marketer sono contenti di averlo fatto perché incassano indisturbati raccogliendo quei frutti che loro stessi hanno seminato lungo il proprio percorso di crescita in competenze formative riservate agli artigiani specialisti del colore.
NON E’ OBBLIGATORIO POSIZIONARSI CON IL COLORE
Quale sia il tuo angolo d’attacco è obbligatorio anche per te avere un sistema colore di “back end” talmente forte che conquista la tua cliente anche se ti ha scelto o scelta perché le fai i bagni di aloe calda al cervello mentre le massaggi la rachide cervicale con ampio godimento generale per purificarle il bulbo pilifero!!
Traduco cosa ho detto per i miei NON clienti.
Se scegli per motivi che io non contesto un angolo di attacco dove il tuo posizionamento è “curativo” del capello piuttosto che “stilistico” invece che “riccioloso”, ogni sera, a chiusura cassa il cassetto pieno lo fai con i servizi tecnici.
300 euro di servizio colore, o un progetto colore dilazionato in più sedute ma di uguale risultato per le tue PR che producano un cassetto pieno lo puoi ottenere solo con servizi colore altamente differenzianti e remunerativi su medie lunghezze e punte.
PR io le intendo come Pubbliche Relazioni legate al passaparola imposto dall’esperienza che si vive nel tuo salone ma anche e soprattutto come Passione Ripagata, visto che non c’è domani per il tuo sogno se l’IVA e lo stipendio della tua lavorante operaia corrono più veloce dei tuoi incassi.
PUOI FARE DI PIU’?
Se pensi di essere arrivata o arrivato no, sei arrivata o arrivato appunto! Mi stupisco che tu stia ancora leggendo, non sei in ferie sulla tua Lamborghini?
Se invece hai a cuore l’esito dei tuoi prossimi obiettivi colore e pensi che siano strettamente collegati al tuo benessere economico, devi dotarti di un sistema chiaro, semplice ed efficace che ti aiuti a:
- alzare il listino prezzi
- sviluppare la spesa media delle tue attuali clienti colore
- aumentare i passaggi delle tue attuali clienti colore
- attirare nuove clienti colore in salone
- tutto mentre costruisci il tuo POSIZIONAMENTO di zona
- facendoti amare e ripagandoti per la scelta che hai fatto con il cuore tanti anni fa
Hai voglia di bruciare le tappe? Semplice, fai un test semestrale con i servizi più altorotanti che attualmente i miei migliori clienti fanno e fanno fare ai loro team di coloristi!
Segui la strada maestra del colore per il tuo cassetto pieno nonostante le crisi, traccia la rotta e anche in un mare impetuoso supera gli ostacoli per andare lontano!